giovedì 20 novembre 2008

e intanto sempre nella nostra bella italia

rimando ai link della repubblica
su alcuni dei piu recenti e gravi episodi di matrice
fascista e nazista. comincio a pensare che la gente
non solo tolleri ma asserisca.
l'italia è una repubblica fondata sull antifascismo
svegliamoci please e togliamo spazio politico a queste
merde.
http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/politica/nazisti-you-tube/nazisti-you-tube/nazisti-you-tube.html

http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/cronaca/palermo-bambola-sangue/palermo-bambola-sangue/palermo-bambola-sangue.html

questi i contenuti i metodi della loro azione politica.
violenza intimidazione terrore

sentenza diaz: la democrazia è in pericolo

13/11/2008 sentenza diaz:assolti i firmatari del verbale
di perquisizione,condannati a 35.7 anni 13 componenti
del 7 nucleo mobile di roma di cui 32.6 condonati. 16 assolti


a 7 anni dalle nefandezze di genova giunge la sentenza su uno degli
episodi piu controversi del vertice tenutosi nel luglio del 2001 , e
dell intera storia repubblicana.
la notte del 21 luglio 2001 agenti del 7 nucleo mobile di roma
e altri reparti entrano nel complesso diaz-pascoli(sede operativa
de genoa social forum) massacrando i presenti addormentati data la tarda ora indiscriminatamente arrestando 93 persone ,poi rilasciate per assenza
di prove.come dimostrato le prove addotte la mattina seguente per il massacro
tra cui 2 molotov e diverse spranghe non erano state rinvenute nella scuola
ma nei 3 giorni precedenti.

sofisticazione delle prove, massacro ingiustificato di gente inerme e da giovedi
scorso vergognosa impunità . ce da chiedersi se viviamo ancora in uno stato di
diritto,se la democrazia è ancora tale.
questo è solo l'ultimo atto di una serie di processi scandalosi quali quello conclusosi
a luglio sulle fascisterie perpetaute su oltre 200 fermati nella caserma di bolzaneto.
i prigionieri totalmente inerti sono stati torturati minacciati derisi.le donne minacciate
di stupro gli uomini picchiati e costretti ad fare il saluto romano o ad abbaiare.
anche questo processo si concluso con 24 anni di condanna inflitti a44 agenti ,
tutti condonati. questa la nostra giustizia questi gli uomini delle istituzioni

povera italia stuprata da questi luridi fascisti

lunedì 10 novembre 2008

non tutti festeggiano il 4 novembre

il comitato corato antifa nel piu incondizionato rispetto
dei morti italiani e non della prima guerra mondiale
propone uno spunto di riflessione su questa data e
sul senso della sua commemorazione

in primo luogo denuncia l'esaltazione del militarismo
e di un paradigma autoritarista
che le politiche di questo governo stanno perseguendo

denuncia la cocente contraddizione di un governo che
esalta l'unità d'italia pur essendo composto in gran parte
da un partito dichiaratamente contrario all "italia unita"
che il 4 novembre festeggia

infine invita tutti a riflettere sul profilo della vittoria italiana
in una guerra sanguinosissima che non porto all italia
le annessioni territoriali previste dal trattato di londra
e lascio il paese in ginocchio.

domenica 9 novembre 2008

Atto vandalico alla sede di Rifondazione Comunista

Il Comitato Corato Antifascista esprime solidarietà agli iscritti e simpatizzanti della sezione del Partito della Rifondazione Comunista - "A. Gramsci" Corato, dopo il vile atto vandalico messo in atto dai "soliti noti" neofascisti coratini.
E' infatti comparsa sulla serranda della sezione del partito la scritta "Meglio morti che rossi", firmata con la solita croce celtica.

Non è la prima volta che la sezione di Rifondazione di Corato subisce danneggiamenti da questi gruppi di neofascisti: si ricordano infatti il furto di uno striscione elettorale, la distruzione di una vetrina ed altre scritte sui muri esterni del locale.

Per quanto tempo ancora questi fascistelli buontemponi andranno in giro per la città ad attuare queste poco eroiche gesta?
Noi crediamo ancora per poco...

venerdì 31 ottobre 2008

mercoledì 29 ottobre 2008

Fascisti di merda

Stamane a roma in piazza navona un gruppo di ragazzi del blocco studentesco(organizzazione di estrema destra operante su tutto il territorio) nel tentativo di portarsi alla testa del corteo di protesta contro il ddl gelmini e la legge 133 ha caricato i manifestanti indiscriminatamente .
protetti da caschi e armati di cinghie e bastoni hanno caricato i manifestanti in maniera vile colpendo coloro che rimanevano isolati dal gruppo pestandolo a sangue
7 feriti di cui uno grave.

merde siete delle merde

vigliacchi

L'Italia s'è dest(r)a

il decreto gelmini è legge

l'azione legislativa del governo procede spedita e indisturbata a colpi di decreti legge. il decisionismo berlusconiano miete consensi e al di la dei fini dei mezzi delle pratiche messe in atto
questo a quanto pare piace.
questo assenso figlio del delirio collettivo di un italia vessata da una crisi sociale enorme, strutturalmente debole,vecchia,abitata da clientele ineluttabili da sprechi ingiustizie di ogni sorta
delirante ammirazione per il piu potente il piu ricco anche se piu immorale politico dell intera storia repubblicana, sembra totalmente irriflesso.
l'argomento preferito di questo governo è la paura.
l'emergenza quella vera:la crisi sociale di una societa dal bassissimo potere d'acquisto,in cui sono cadute le protezioni sociali classiche e ancora incapace di rilanciare un idea di sviluppo compatibile, ( sopravvivente) al mercato è stata abilmente dribblata speculando su un altro tipo di paura:l'insicurezza civile.
ed ecco allora i proclami per la militarizzazzione delle nostre citta per aver finalmento scovato(istituito) il nemico.
la sicurezza regna sovrana in un moltiplicarsi aberrante di violenze razziste mentre dall alto sempre piu frequentemente si parla degli eroi di salò e del riconoscimento che noi gli dovremmo
mentre la chiesa ringhia agli infedeli e nasconde i pedofili mentre nelle nostre strade migliaia di studenti chiedono un futuro,stigmatizzati dal governo.

l'italia s'è desta

e intanto la scuola pagherà!

pagherà forse l'ici tolto ai ricchi o forse pagherà la truffa/svendita di alitalia a qualche amico,
forse pagherà la televisione commerciale che illegalmente ancora trasmette su frequenze destinate da sentenza del 99 ad un altra televisione e che stiamo pagando 300.000 euro al giorno,forse pagherà questa crisi colossale vittima di un fantacapitalismo sregolato senza piu rapporti con la produzione e con finalità ad esso estrinseche.

questo il mercato che dovrebbe insediarsi nelle nostre università che dovrebbe orientare i profili della didattica della ricerca che dovrebbe riabilitare la qualità della didattica universitaria e riportare l'universita italiana ad alti livelli nel mondo. un modello contrattuale in cui accede ai saperi chi piu ha e non chi piu lo merita in cui le risorse del servizio pubblico sono paurosamente tagliate un modello che stigmatizza la cultura asservendolaaibilancie ai profili di chidirige l'azienda università.

una scuola che taglia sul futuro sulla ricerca e che divienecosi esposta alla colonizzazione del privato dello speculatore(magari qualche amico),una scuola che crede di recuperareautorità con misure autoritariste.
dobbiamo combattere con tutte le nostre forze questa violenza sul nostro futuro

martedì 21 ottobre 2008

Corato: Liceo "Oriani" Occupato

Il Comitato Corato Antifascista esprime vicinanza agli studenti del Liceo Classico "Oriani" che da martedì 21 ottobre hanno occupato l'edificio scolastico in segno di protesta nei confronti della pessima riforma scolastica del ministro Gelmini.
Questa manifestazione di protesta avvenuta a Corato si aggiunge a tutte le altre astensioni, manifestazioni ed occupazioni che si stanno susseguendo in tutta Italia.
Auspichiamo che anche gli altri istituti della città si mobilitino per urlare a gran voce contro l'ingiusta riforma disegnata dalla Gelmini che colpirà e affonderà la scuola da tutti i punti di vista: dalla scuola elementare alle università, penalizzando studenti, professori e personale ATA.

L'Antifascismo e l'Antirazzismo sono valori che devono essere coltivati fin dall'infanzia, e il pericoloso abbassamento del livello culturale che deriverebbe da una disastrosa riforma come quella presentata dalla Gelmini non potrà che plasmare generazioni di cittadini ignoranti e culturalmente penalizzati.

mercoledì 10 settembre 2008

11 settembre, Los Fastidios a Molfetta


Giovedì 11 settembre a Molfetta, in occasione del festival Aritmia Mediterranea, saliranno sul palco per la loro unica tappa pugliese i Los Fastidios, gruppo
ska-punk oi! della scena antifascista veronese, vicini al movimento skinhead degli SHARP.
Appuntamento alle ore 20 presso il palazzetto dello sport di via Giovinazzo, ingresso libero.

domenica 20 luglio 2008

Taranto: presidio per Carlo Giuliani


sabato 12 luglio 2008

Proiezione di "Nazirock" a Corato

Il comitato Corato Antifascista invita la cittadinanza alla proiezione di “Nazirock – Come sdoganare la svastica e i saluti romani”, film-documentario di Claudio Lazzaro, che nonostante l’esclusione dal circuito cinematografico ha fatto parlare molto di sé per i suoi contenuti scomodi e pungenti. L’evento si terrà presso la Biblioteca Comunale alle ore 19:30, e sarà introdotto da Italo Di Sabato (Responsabile nazionale osservatorio sulla repressione).
Ciò che si propone è un viaggio all’interno dell’estrema destra italiana, con la sua musica, i suoi capi, i suoi rituali, i suoi simboli; la descrizione di un mondo chiuso, xenofobo, e spesso sconosciuto e coperto dalle istituzioni. Un’ottima occasione per vedere e capire cos’è questa nuova destra estrema, cosa accade nei così detti “campi”, per conoscere gli ormai tristemente celebri gruppi musicali che infarciscono di contenuti neofascisti i loro testi, propagandando un’ideologia che ha già recato fin troppi danni in passato.

Da qui la provocazione che lancia l’autore del film: “Possibile che la storia non riesca a insegnare nulla?”

sabato 7 giugno 2008

La violenza fascista non conosce vergogna

Nei giorni dal 31 maggio al 2 giugno, si è svolto nelle campagne coratine un ritrovo nazifascista. Si stima che per l’occasione si siano riunite oltre cento persone.
La 3 giorni si è svolta per fortuna senza violenze nonostante l’apologia del fascismo e del nazismo, seppur consumato su un suolo privato che costituisce di per sé un reato sancito dalla Costituzione.

La sera del 3/6/2008, a manifestazione terminata, un gruppo di estremisti di destra ha individuato un volantino anonimo che si limitava a ricordare l’incostituzionalità del raduno neofascista. Il ritrovamento ha fatto scattare la reazione del gruppo che si è rivolto contro una ragazza con insulti e sputi, probabilmente ritenendola autrice del volantino. In difesa della ragazza è intervenuto un ragazzo che il gruppo di vili fascisti ha affrontato armati di moschettoni (ad uso di cazzottiera) col chiaro intento di ledere gravemente il giovane.
Questa è la prassi ufficiosa utilizzata da nuclei della destra più estrema.

Il comitato Corato Antifascista condanna radicalmente qualsiasi forma di apologia del fascismo e del nazismo, interpretando così lo spirito dimenticato della nostra Costituzione. Ritiene queste formazioni nocive per la sicurezza pubblica, e condanna le pratiche violente, razziste e xenofobe che i fascisti perseguono ancora.


VERGOGNA!

mercoledì 4 giugno 2008

Comitato Corato Antifascista

Il clima politico che si vive in questo periodo, caratterizzato da un avvertito buonismo tra le opposte fazioni partitiche di maggioranza ed opposizione, nasconde un'ombra che si fa sempre più densa, e che occupa purtroppo sempre più spesso le pagine dei quotidiani italiani, e non solo. Ci riferiamo alla dilagante mentalità di stampo neo-fascista che è la diretta conseguenza della deriva politica e culturale che vede nel "diverso" la fonte dei problemi della nostra società.
L'incessante aumento di provocazioni e violenze di matrice neo-fascista sono spesso obliate dalla stampa o camuffate da atti di bullismo , tralasciando l'essenza ideologica di tali azioni.
La fine (per mezzo della Resistenza) della disastrosa esperienza del totalitarismo fascista e della partecipazione alla guerra mondiale, ha portato alla nascita di uno Stato che per Costituzione si dichiara Antifascista, e l'antifascismo è un valore da tutelare e difendere, trattandosi del seme che ha portato alla nascista di un'Italia libera e democratica.
Per evitare che questo venga messo in discussione, nasce il comitato Corato Antifascista, che si pone l'obiettivo di rispolverare la cultura del contrasto al fascismo, al razzismo e alla violenza politica, ribadendo con forza che Corato è Antifascista.

Per informazioni sul comitato e per partecipare alle iniziative: antifa-corato@hotmail.it
http://antifacorato.blogspot.com (sito in costruzione)

Corato Antifa